
Riferimenti utili, casi e normativa
Da alcuni anni ormai quello dei mass media (televisioni, giornali, radio ma sopratutto internet con i suoi siti, blog e social network) rappresenta il primo ambito di rilevazione dei casi di discriminazione registrati dal Contact Center: per questo, dal 2016 UNAR ha anche attivato un Osservatorio Media e Internet sul monitoraggio dei fenomeni discriminatori sul web.
Antirazzismo e libertà di pensiero
- Tribunale di Treviso sent. n. 492 del 06/06/2000: assoluzione dal reato di compimento di atti di discriminazione per le dichiarazioni del sindaco di Treviso per mezzo della stampa.
- Cassazione penale sez. III sent.n. 37733 del 16/11/2006: integra il delitto di compimento di atti di discriminazione per motivi razziali ed etnici, previsto dall’art. 3, comma 1, L. 25 giugno 1993 n. 205, la condotta del gestore di un esercizio pubblico che si rifiuti di servire, all’interno del locale, clienti stranieri in quanto cittadini extracomunitari, anche se tale condotta sia sporadica e non abituale.
- Cassazione penale sez. III sent.n. 35111 del 16/07/2010: il direttore responsabile di testata web non risponde di omesso controllo dei commenti.